Sabato 24 aprile si è tenuta la presentazione del progetto RIVIVI | Gorla, in diretta streaming sulla pagina del Comune di Milano – Politiche sociali e abitative. Un evento ricco di spunti di riflessione, il primo momento di condivisione pubblica delle attività e degli obiettivi di “empowerment di comunità” diffuso che ha come epicentro il complesso MM di Sant’Erlembaldo 2.
Obiettivo di RIVIVI è il coinvolgimento dei cittadini per sviluppare forme di socialità e iniziative comuni, promuovere la rivitalizzazione degli spazi, animare culturalmente e socialmente i luoghi dell’abitare, a partire dalle esigenze dei residenti degli stabili.
Si sono appena conclusi, a fine marzo, i punti di ascolto generativo, utili per programmare i laboratori di “immaginazione civica” e per definire l’azione concreta del progetto RIVIVI sul territorio di Viale Monza.
Si avviano ora i Laboratori di Immaginazione Civica, che hanno la finalità di progettare le attività da realizzare insieme nell’area di Sant’Erlembaldo.
I percorsi laboratoriali si svolgeranno in gruppi da 10 partecipanti, focalizzandosi sugli assi portanti emersi dai punti di ascolto.
Verteranno sul restyling dei cortili del complesso, favorendo la condivisione di un luogo bello, un vero e proprio rinnovamento dello “scenario abitativo”, attraversabile dall’intero quartiere, e sugli interventi di cura delle relazioni e dei rapporti sociali tra “dentro” e “fuori”. Le iniziative di carattere culturale metteranno al centro i rapporti comunitari, focalizzandosi su bambini, famiglie e anziani, per non lasciare nessuno indietro. È altresì necessaria una narrazione di Sant’Erlembaldo, un ampio focus sulla storia passata del complesso edilizio, le storie familiari, la storia degli abitanti e il rapporto tra le comunità che hanno vissuto ed attraversato queste case.
Gli abitanti sono invitati a partecipare scrivendo una mail agli indirizzi rivivi@comune.milano.it o info@tempoperlinfanzia.it
L’obiettivo dei Laboratori di Immaginazione Civica è lo sviluppo di una dimensione di gruppo, sollecitando la creatività degli abitanti per trovare soluzioni comuni e opportunità concrete per migliorare le condizioni di vita nell’area di case popolari. “Questo è il compito del pubblico”, ha affermato l’Assessore Gabriele Rabaiotti nella diretta di sabato 24, un ruolo sviluppato assieme ai partner del progetto che sono abitanti del territorio e soggetti attivi in esso: la cooperativa Tempo per l’Infanzia, largamente presente in quartiere sui temi della dispersione scolastica e dell’orientamento alle famiglie; Il Teatro Officina, realtà storica (compirà presto i suoi cinquant’anni di attività), che produrrà un palinsesto condiviso e generato dal basso con gli abitanti; la Nave del Sole ONLUS e la cooperativa Comunità Progetto che hanno messo a disposizione psicologi e operatori specializzati nelle prime fasi di ascolto generativo e si occuperanno di seguire ogni fase di co-progettazione.
RIVIVI | Gorla vuole stimolare un passaggio da cittadino passivo a cittadino attivo, e da cittadino attivo a cittadino “reattivo”, attraverso un confronto negli negli spazi condivisi, nei luoghi della geografia quotidiana, come punto di partenza nella creazione di una rete solidale e di nuovi spazi di condivisione, necessari agli inquilini per raccontarsi, raccogliendo diversità per costruire comunità resilienti.
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